I limiti dei “tifosi” del partito del “no-euro” che non comprendono l’essenza del problema: il concetto di “moneta-debito”
di Don Piero
Limiti del partito del “no-euro” che non comprendono cos’è il “debito”
Catanzaro – A quanti amano sfornare quelle ansiose e “salvifiche” speranze basate sull’uscita dall’euro e che poi non sanno cogliere il senso della parola “debito”, diciamo che occorre comprenderne e assaporarne il disgusto nella malvagia essenza della moneta debito, prima di avventurarsi negli inutili meandri del tifo più sfrenato, ma mai compreso davvero a fondo. Cosa spinge una piccola parte di umanità a servirsi della maggior parte delle persone che popolano questo pianeta? L’egoismo, la sete di potere, l’odio più intenso e numerosi altri bisogni tendenti alla sottomissione di altri uomini, per un fine oscuro che riguarda l’animo interiore di questi personaggi. Spesso molte di codeste “vittime” del sistema, risultano in effetti avvolte esse stesse in una spirale di pensiero negativo e quindi – loro malgrado – carnefici in quanto promotori (volenti o nolenti) di leggi e iniziative tendenti all’assoggettamento culturale e fisico della povera gente.
Discernimento tra bene e male
Cosa occorre per distinguere il bene dal male? Necessita conoscenza in campo monetario, quella semplice consapevolezza che serve per poter vivere serenamente. Come la conoscenza delle fonti d’acqua, piuttosto del saper cucinare i cibi e, in breve, la cognizione degli strumenti adoperati quotidianamente ci porta ad assumere una tendenza di vita volta alla sopravvivenza e alla conservazione della specie umana. Quali sono questi strumenti? Sicuramente tutti gli strumenti, anche i più banali, che permettono di cibarsi e di bere e che quindi aiutano a utilizzare con più comodità le risorse vitali per l’esistenza.
Non possiamo non conoscere cos’è e come funziona la moneta
Il mondo moderno obbliga le comunità all’utilizzo del denaro per poter garantire lo svolgimento esistenziale. Per questo, uno strumento usato quotidianamente come il denaro, obbliga necessariamente noi utilizzatori alla sua conoscenza, alla conoscenza della sua composizione, alla sua essenza e alla sua naturale funzione. Se il sistema dissuade l’uomo dalla comprensione del denaro è perché l’essere umano avrebbe tutti i vantaggi nell’apprenderne la sua importanza. Dopo queste brevi riflessioni, vorremmo che tutti i cittadini, soprattutto i più ingenui e distratti dalla quotidianità, si ponessero delle semplici domande e riflettessero sulle cose ovvie.
La Follia degli stati: indebitare i popoli per “simboli a costo nullo”
Perché lo Stato Italiano (ma vale per tutti i paesi del mondo – vedi qui Speciale – L’Inganno monetario dietro le grandi manovre di Bruxelles e Francoforte) deve indebitarsi per avere in cambio dei semplici (per usare un termine caro al Professor Giacinto Auriti) simboli di costo nullo (vedi qui L’essenza della truffa monetaria da Signoraggio – Il Denaro non ha Costi di Produzione), che noi stessi cittadini, per convenzione, trasformiamo in denaro? Di fronte a questa domanda vi è un’unica risposta: lo Stato Italiano non dovrebbe indebitarsi per dei simboli monetari, li dovrebbe semplicemente fabbricare e non delegare le banche private a farlo. Il perché avviene tutto questo è semplice da capire se si è compreso il significato di “moneta-debito”.
Capire la moneta – Il contributo del grande Prof. Giacinto Auriti
Il grande Professor Giacinto Auriti ha dedicato gran parte della sua vita agli studi monetari, basandosi sull’esperienza di Ezra Pound e completandone i suoi concetti (Consigliamo il libro: IL PAESE DELL’UTOPIA “La risposta alle 5 domande di Ezra Pound”). Il suo scopo è stato quello di avvertire gli italiani e le popolazioni mondiali della grave minaccia che stava avanzando con l’avvento non solo dell’euro, ma della moneta-debito in assoluto (anche la lira – pre-euro – emessa con le attuali regole rientrerebbe in tal funesta categoria). Tutto quello che aveva profetizzato scientificamente Auriti, si è già realizzato!
Oltre l’euro.. e il fumo degli pseudo-economisti a buon mercato…
Nonostante ciò ancora la gente non vuole rendersene conto, forse per pigrizia mentale, ma sicuramente perché guidata dai mezzi d’informazione, sin dalla nascita, verso una rotta che segnerà la fine della sua esistenza. Per quelle persone quindi che sanno di star male socialmente ed economicamente, ma non sanno (o non vogliono) spiegare i reali motivi di questo malessere, consigliamo di non salire sui carri di sedicenti economisti, che sbraitano solo contro l’euro ma poi non dicono nulla sul “signoraggio” (vedi qui L’essenza della truffa monetaria da Signoraggio – Il Denaro non ha Costi di Produzione) e non dicono che l’euro, così come tutte le monete-debito esistenti nel mondo, sono strumenti per schiavizzare l’umanità e depredarla di tutti i beni creati da essa stessa (vedi qui Premesso che l’Euro è una Moneta di Distruzione di Massa… c’è di più).
Il discernimento tra bene e male
Per apprezzare il bene bisogna saper conoscere il male, ed il male della società oggi si chiama “debito” parola odiosa, ma reale perché imposta con l’inganno più perverso. L’umanità dev’essere liberata presto da questa ossessione, ha tutti i mezzi per farlo se da subito ricerca il bene attraverso la preghiera e attraverso la conoscenza di persone (profeti dei tempi moderni) che hanno lottato per la sua diffusione.
Il mondo è vivo e la gente ha sete di giustizia!!
Il mondo è vivo, la gente ha sete di valori e di giustizia sociale, non possiamo più tollerare di essere presi in giro da un pugno di esseri umani senza scrupoli, dobbiamo raggiungere la piena consapevolezza per un risveglio delle coscienze, aprendoci a Dio e ponendoci nelle sue braccia, sempre attenti e mai sottomessi alle ingiustizie create dai falsi miti.
Don Piero (Copyright © 2014 Qui Europa)
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