Posted by Presidenza on 11 Gennaio 2014
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E’ morto Ariel Sharon, ex primo ministro di Israele, il quale era in coma da 8 anni.
Ariel Sharon è morto. In coma dal 2006 quando venne destituito dal ruolo di primo ministro d’Israele. Sharon era stato eletto nel 2001, è deceduto all’età di 85 anni nell’ospedale di Tel Ha Shomer, nei pressi di Tel Aviv, dove era ricoverato negli ultimi tempi. Le sue condizioni – Sharon era in coma da otto anni – si sono drammaticamente aggravate nei giorni scorsi.
Il presidente israeliano Shimon Peres piange la scomparsa dell’ex premier Ariel Sharon, spentosi oggi all’età di 85 anni, dopo otto anni di coma. Era un «mio caro amico», ha detto Peres secondo quanto riportano i media israeliani. Sharon, ha detto ancora il presidente israeliano, fu un soldato coraggioso e uno statista, oltre che uno dei più grandi difensori di Israele. L’ex premier, ha aggiunto Peres, fu un leader senza paura che sapeva prendere decisioni e agire di conseguenza.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso il suo «profondo cordoglio» per la scomparsa dell’ex premier Ariel Sharon, definendolo «un grande guerriero e leader militare». Il ricordo di Sharon, ha detto ancora Netanyahu secondo quanto riportano i media israeliani, «vivrà per sempre nel cuore della nazione».
Prime reazioni ufficiali alla notizia della morte dell’ex premier israeliano Ariel Sharon, spentosi oggi all’età di 85 anni allo Sheba Medical Center di Tel Hashomer. «Era un leader coraggioso e un difensore di Israele. Possa il suo ricordo essere benedetto», scrive l’Idf, l’esercito israeliano, attraverso Twitter.
2014.01.11 – Morte di Ariel Sharon, reazioni in Palestina. Hamas: “Criminale con le mani sporche di sangue”
Ariel Sharon era un “criminale, responsabile della morte di Arafat sfuggito alla giustizia internazionale”. Così Jibril Raboub, un dirigente di Fatah, ha commentato la morte dell’ex premier israeliano. Hamas al potere a Gaza ha definito un “momento storico” la “scomparsa di questo criminale con le mani coperte di sangue palestinese”.
Posted by Presidenza on 11 Gennaio 2014
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Una recente vicenda che ha interessato l’Università di Pavia ci porta nuovamente a riflettere sulla pericolosità dei vaccini e sul business delle case farmaceutiche
Mi sono già occupato in passato, in alcuni miei articoli ed in conferenze, dei rischi per la salute che comportano i vaccini e di come questi rischi vengano spesso taciuti alla popolazione per salvaguardare i profitti delle grandi multinazionali farmaceutiche.
Torno oggi sull’argomento, traendo spunto da un interessante articolo comparso recentemente sul sito No Censura.com, intitolato “Piombo nei vaccini: la ricerca censurata dell’Università di Pavia”.
Proprio tre giorni fa, sempre su Signoraggio.it, avevo pubblicato un mio articolo relativo ad un’importante scoperta effettuata da un team di scienziati dell’Università di Firenze, riguardante le connessioni fra la Sindrome da Affaticamento Cronico e l’intossicazione da metalli pesanti, in particolare in questo caso il Cadmio. Una scoperta molto importante che fa onore alla ricerca italiana e che ha ottenuto importanti riconoscimenti su prestigiose riviste scientifiche come Medical Hyphoteses. Ebbene, leggendo l’articolo di No Censura.com ho avuto modo però di constare per l’ennesima volta quello che già sapevo ma che purtroppo la stragrande maggioranza dei Cittadini ignora, ovvero che il fatto che la scoperta degli scienziati dell’Università di Firenze abbia trovato i giusti riconoscimenti ed una certa eco a livello internazionale rappresenta purtroppo una rara eccezione. É infatti purtroppo la norma che le scoperte dei nostri validissimi ricercatori universitari, soprattutto quando si rivelano scomode e non funzionali con la catena di profitto della grande industria farmaceutica, non solo vengano ignorate, ma vengano addirittura sottoposte ad una inesorabile censura mediatica.
Stiamo parlando, in questo caso, della scoperta effettuata da una studentessa dell’Università di Pavia, laureanda in Medicina, che aveva deciso di svolgere un’indagine nanopatologica sui vaccini, con l’obiettivo di ricercare in essi eventuali agenti inquinanti.
Come apprendiamo da Nocensura.com, la scoperta – o meglio la sorpresa – è stata quella del Professor Stefano Montanari, laureato in Farmacia, specializzato in Microchimica e considerato tra i massimi esperti europei in nanopatologie, che ha dapprima avvallato la ricerca della studentessa e in seguito, stupito dai risultati che stava conseguendo, ha continuato a svilupparla autonomamente, arrivando a conclusioni inaspettate.
Come ha rilevato il diretto interessato, il Prof. Montanari, «tutto ciò che si inietta tramite siringa dovrebbe essere prodotto in maniera assolutamente sterile, in un ambiente privo di polvere. Inoltre, ogni prodotto realizzato per tale scopo, dovrebbe essere ricontrollato in modo maniacale prima di arrivare sui banchi delle farmacie». Eppure, come ha sottolineato il Professore, non sempre va così. Anzi, trattandosi di vaccini (uno dei settori di maggior profitto per le case farmaceutiche), va sempre in modo diverso.
Continua Montanari: «Abbiamo analizzato 24 vaccini diversi, di diverse case farmaceutiche e con diversa collocazione terapeutica o preventiva. E abbiamo riscontrato che in ciascuno di essi erano presenti microparticelle fatte di sostanze inorganiche non biodegradabili e non biocompatibili, che non dovrebbero assolutamente esserci».
Il professore afferma che si tratta di particelle minuscole, grandi da pochi millesimi di millimetro fino a un milionesimo di millimetro appena, che non provocherebbero “reazioni visibili dal punto di vista clinico” ma che, proprio perché minuscole, vengono trasportate dal sangue in ogni distretto del corpo.
«E allora è questione di fortuna o di sfortuna – spiega ancora il Prof. Montanari – perché, a seconda di dove le microparticelle si depositano, poiché non sono né biodegradabili né biocompatibili, possono provocare conseguenze da non sottovalutare. Se, ad esempio, finiscono nel cervello, possono provocare malattie quali l’autismo».
Il Professore, sensibile alle conseguenze della sua scoperta e sicuramente animato da buone intenzioni, ha provato a informare i produttori di vaccini, ma la sua premura non è stata accolta – per dirla con un eufemismo – con grande entusiasmo.
Ha dichiarato sempre Montanari: «Nel vaccino Gardasil, oggi molto utilizzato contro il Papilloma Virus, responsabile del cancro al collo dell’utero, ho rintracciato del piombo. Sono stato a Roma, presso la sede dell’azienda che lo produce, e ho girato anche un servizio televisivo, che però non è mai andato in onda, a seguito delle minacce ricevute dallo stesso produttore televisivo. Nei mesi successivi, sono stato interrogato per ben due volte dai Carabinieri, i quali ora hanno tutta la documentazione con i dati delle mie ricerche, ma a tutt’oggi non hanno ancora fatto nulla».
Avete letto bene: questo docente universitario ha ricevuto delle minacce da un produttore televisivo, che non ha fatto mandare in onda il servizio realizzato evidentemente per pressioni ricevute dalla casa produttrice del vaccino. Ed ha dovuto anche sottoporsi a ben due interrogatori da parte dell’Arma dei Carabinieri.
Non conosco sufficienti dettagli per entrare nel merito del motivo per cui si sono resi necessari questi due interrogatori, ma devo constatare che, come qualche ricercatore osa mettere in dubbio l’efficacia di un vaccino o contestarne la pericolosità dei contenuti, si scatena puntualmente il finimondo: minacce, avvertimenti, pressioni, intimidazioni, e talvolta seri rischi per la carriera accademica o professionale di chi ha avanzato questi legittimi dubbi.
I tribunali di tutto il mondo sono letteralmente intasati dalle cause presentate da Cittadini che lamentano gravi conseguenze subite da loro o dai loro figli in seguito a vaccinazioni considerate “sicure”, ed esiste una vastissima letteratura scientifica in merito alla pericolosità dei vaccini ed ai loro gravi effetti collaterali. Quando ci decideremo ad aprire gli occhi e a capire che quello che muove le grandi case farmaceutiche è soprattutto il profitto e non l’interesse per la nostra salute?
Posted by Presidenza on 10 Gennaio 2014
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10 gennaio 2014
Il Dna dei sardi è il più ricco e variegato d’Europa: lo dice una ricerca a cui ha collaborato l’università di Cagliari.
Il Dna degli italiani, e in particolare dei sardi, è il più ricco e variegato d’Europa: le comunità che popolano lo Stivale sono così eterogenee dal punto di vista genetico, che la loro diversità è fino a 30 volte superiore rispetto a quella che si osserva tra gruppi che vivono agli angoli opposti dell’Europa. Lo dimostra uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’università Sapienza di Roma, coordinato dall’antropologo Giovanni Destro Bisol, in collaborazione con le università di Bologna, Cagliari e Pisa. La ricerca, pubblicata su Journal of Anthropological Sciences, ha preso in considerazione 57 popolazioni del nostro territorio: non solo quelle più ampie e rappresentative di città o di grandi aree (ad esempio il Lazio oppure L’Aquila), ma anche gruppi di antico insediamento come quelli delle minoranze linguistiche (Ladini, Cimbri e Grecanici). Sono proprio alcuni di questi (come le comunità “paleogermanofone” e ladine delle Alpi o alcuni gruppi della Sardegna) a contribuire in maniera determinante alla diversità genetica osservata in Italia. Un dato eclatante emerge dallo studio del Dna trasmesso per linea materna, ovvero quello mitocondriale: comparando la comunità germanofona di Sappada (nel Veneto settentrionale) con il suo gruppo vicinale del Cadore, o quella di Benetutti in Sardegna con la Sardegna settentrionale, l’insieme delle differenze genetiche calcolate è di 7-30 volte maggiore di quanto si osserva perfino tra coppie di popolazioni europee geograficamente 20 volte più distanti (come portoghesi e ungheresi oppure spagnoli e romeni). Lo studio rivela anche un’inedita analogia tra la biodiversità umana e quella animale e vegetale, dovuta all’estrema estensione latitudinale dell’Italia. La varietà degli habitat lungo la penisola favorisce la varietà di piante e animali, mentre le caratteristiche geografiche hanno reso l’Italia un corridoio naturale per i flussi migratori: nel caso dell’uomo hanno contribuito alle diversità tra popolazioni anche le differenze culturali, in primis quelle linguistiche.
Posted by Presidenza on 10 Gennaio 2014
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“The fundamentals of aircraft combat survibability: analysis and design” di Robert A. Ball, è un voluminoso testo sulle strategie militari da cui si possono ricavare molte prove di correlazioni a suo tempo individuate. Molti ricercatori e scienziati indipendenti hanno studiato il legame tra la diminuzione di umidità e le attività chimiche. Tra i primi, fu Paolo C. Fienga, astrofisico, a rilevare che gli aerosol determinavano una brusca e netta flessione dei valori igrometrici. L’esperto putroppo, subito calunniato e vilipeso dai disinformatori, lasciò cadere la cosa. Tuttavia gli studi sono continuati ed anche semplici osservatori possono constatare che, non appena nel cielo si formano dei nembi, soprattutto cumuli, intere squadriglie di aerei decollano per dissolverli. Qual è il principale motivo di questo accanimento contro le nuvole? Le idrometeore (pioggia, neve e nebbia) sono un ostacolo per i segnali elettromagnetici nell’atmosfera.
Attività militari, tra cui pure quelle legate al Progetto R.F.M.P. ed al Sottoprogetto V.T.R.P.E. implicano la dispersione di sali di bario igroscopici atti a creare i presupposti per una mappatura elettronica tridimensionale del territorio. I sali di bario, il gel di silicio ed altri veleni prosciugano l’umidità, compromettendo in modo irreparabile gli equilibri della biosfera: ad esempio, gli alberi non assorbono idonee quantità di H2O dall’aria e si ammalano. Il pianeta è distrutto da un drappello di militari pazzi ed arroganti, con la complicità d politici insipienti e dietro la cortina fumogena creata dalla masnada di fanatici negazionisti.
Il paragrafo che riportiamo del libro in oggetto precisa che i segnali radar sono attenuati dall’ossigeno e dal vapore acqueo in atmosfera. Così una fonte tecnica conferma quanto alcuni ricercatori avevano intuito ed acquisito, per mezzo di meticolose osservazioni ed analisi.
3.6.2.5La propagazione dei segnali radar attraverso l’atmosfera
Obiettivo
3.6.14 Determinare l’attenuazione del segnale radar, come si propaga attraverso l’atmosfera.
L’attenuazione diventa significativa a frequenze superiori a 10 GHz. L’affievolimento su una distanza R può essere espresso nella forma exp (-Rα), dove α è il tasso di attenuazione per unità di distanza. […]
Precipitazioni in atmosfera sotto forma di pioggia, neve e nebbia possono ridurre significativamente i segnali radar così come contribuiscono al rumore di fondo. In generale, maggiore è la frequenza del radar, maggiore è l’attenuazione. Il tasso di attenuazione sia in caso di una lieve pioggia sia di nebbia fitta è di circa 0,1 dB / km per un segnale a 10 GHz radar. Di conseguenza il segnale sarà ridotto di 10 dB dopo aver percorso 100 km in una pioggia moderata o in una caligine densa.
Uno zelante disinformatore ha tentato di invalidare questa recente acquisizione, affermando che nel saggio in oggetto vengono menzionate le contrails in relazione al Secondo conflitto mondiale. Ciò, secondo costui, dovrebbe smentire non solo quanto evidenziato nel passaggio estrapolato a pag. 356 (non si comprende in che modo), ma dovrebbe pure contraddire le nostre passate attestazioni. Noi di Tanker Enemy qui ribadiamo che molte foto e filmati ritraenti lunghe scie persistenti sono palesemente frutto di manipolazione e non basta che in un testo vengano citate le contrails per dimostrare che esse fossero un tempo come quelle che si osservano oggi. E’ innegabile che il fenomeno della condensazione esiste, poiché esso dipende da parametri fisico-chimici, ma evitiamo di ingannare il popolino con il trucco delle tre carte!
Il pennivendolo asserisce che nel volume manca il riferimento alla volontaria distruzione delle formazioni nuvolose normali, dimenticando che la sua obiezione capziosa non dimostra alcunché.
Oltre a questo, cogliamo l’occasione per citare un altro brano di indubbio interesse e che il guitto si è guardato bene dal riportare:
1.2.2.1 Susceptibility reduction in WWII. Susceptibility reduction has been a goal of the military tactician from the beginning. The tactics, weapons
THE AIRCRAFT COMBAT SURVIVABILITY DISCIPLINE 91
Many bombers were lost, particularly on unescorted raids deep into Germany such as the Schweinfurt and Regensberg raids in 1943. The bomber flight paths were routed around the areas where the flak was the heaviest whenever possible, and decoy formations were often used to draw the enemy fighters away from the main force. Countermeasures, such as German-speaking radio operators on British aircraft, were used to confuse the enemy air defense personnel. Camouflage paint was used to hide aircraft on the ground, and contrails and engine exhaust flames were suppressed to make early detection in the air more difficult.
Ciò significa che il problema delle contrails era stato già risolto nel 1943! E’ ovvio, considerato che non si spendono milioni di euro in tecnologie di occultamento radar per poi farsi identificare a causa delle scie di condensazione e sono menzogneri dunque i documenti della N.A.S.A. e di altri enti ufficiali, laddove dichiarano che la formazione delle scie di condensa è una questione non risolta. Questo di conseguenza vale anche per l’aeronautica civile. D’altro canto la F.A.A., in un documento del 1975, distribuito ai piloti sia civili sia militari, precisava che era possibile evitare la visibilità delle scie di condensazione, semplicemente aggiungendo microscopico particolato.
Ringraziamo l’amico e collaboratore Arturo per averci segnalato l’importante tomo.
Posted by Presidenza on 9 Gennaio 2014
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9 gennaio 2014
Il magistrato Paolo Ferraro ha lanciato in rete un duro messaggio rivolto ai burattinai del Nuovo Ordine Mondiale
Conosciamo tutti il magistrato Paolo Ferraro e apprezziamo da tempo il suo coraggio e la sua determinazione, come conosciamo le sue battaglie per la verità e per la giustizia. Da tempo oggetto di una vera e propria persecuzione umana e giudiziaria per aver avuto il coraggio di indagare nel campo minato dei servizi segreti deviati e delle tecniche di controllo e manipolazione mentale, ha ricevuto minacce e ha subito attentati, subendo pesanti ritorsioni sulla sua vita privata e professionale. Ma non si è fermato e continua a denunciare il marciume dei poteri occulti che manipolano la politica, la magistratura, l’economia, le forze armate e gli apparati dello Stato. Grazie a lui e alla sua incessante azione divulgativa, sempre più persone sono venute a conoscenza del mondo oscuro che si cela dietro alle nostre istituzioni e degli obiettivi dei burattinai che stringono nelle mani i veri fili del potere.
Paolo Ferraro è stato lo scorso 14 Dicembre nostro ospite al Congresso Nazionale del P.A.S. che si è tenuto a Roma, ribadendo nel corso di un suo lungo e apprezzato intervento le sue posizioni e le sue denunce. E ha recentemente realizzato un nuovo video, diffuso sulla rete, in cui si rivolge direttamente ai fautori del Nuovo Ordine Mondiale, lanciando un messaggio forte e chiaro: Vergognatevi! Giù le mani dall’umanità, giù le mani dal cielo e dall’aria, giù le mani dai bambini, giù le mani dalla giustizia e dalla politica! Il vostro tempo è finito e presto dovrete rendere conto all’intera umanità delle vostre nefandezze. É questo, in sintesi, ciò che Ferraro dice rivolgendosi a questi grandi burattinai.
Si tratta di un messaggio molto forte e diretto, di cui qui di seguito vi proponiamo una sintesi, seguita dal link dove potrete accedere al video. Raccomandiamo a tutti i nostri lettori di vederlo con la massima attenzione.
“Non toccate l’acqua. É il bene comune da sempre dell’umanità, state privatizzando ciò che appartiene alla gente. In nome del profitto economico, in nome dell’assurda affermazione che l’acqua gestita dalle strutture pubbliche non è redditizia da gestire. VERGOGNATEVI!”
“Non toccate il cielo e l’aria. State facendo esperimenti di nascosto, abbiamo le prove che sostanze chimiche irrorano il cielo. Volete intervenire sulla natura, deviarla, condizionarla e controllarla, sopra la gente e sopra la testa della gente. VERGOGNATEVI !”
“Non toccate il cibo. Avete tentato disperatamente di ridurre alla fame il terzo e quarto mondo, riuscendoci. Adesso pretendete di ricattare il mondo occidentale attraverso gli OGM, e cioè gli organismi geneticamente modificati, che sottraggono l’autonomia agricola e produttiva alla gente. VERGOGNATEVI !”
“Non toccate gli uomini e le donne. State sperimentando tecniche di condizionamento mentale da 50 anni, ereditate dai “grandi” gestori dell’abominio dell’umanità, i lager nazisti, e siete peggio di loro. Ve li siete portati in casa, avete costruito il progetto “Monarch” e il progetto “MK-Ultra”, gestite bambini e donne come schiavi. Ne avete usate tante, ne avete fatte tante in Italia, di tutti i colori e sta uscendo tutto fuori: manipolazione mentale, condizionamento mentale, tecniche di controllo…”
“Non toccate la gente. Beni economici e sociali che appartengono alla gente. State per aggredire i beni fondamentali: la casa, la solidità economica, l’equilibrio psicologico della gente, assediandoli sui beni che fanno di questo occidente almeno un lume di civilità”
“Non toccate, non vi azzardate, a toccare la politica. Avete reso da sempre la politica uno strumento ignominioso di controllo, gestione e condizionamento. Creato partiti come apparati di condizionamento che tramandano al loro interno solamente slogan per gestire disinformando la gente e per governarla occultamente in un finto dissidio, che nasconde un profondo accordo per dominare”
“Non toccate, non vi azzardate a toccare, i valori spirituali di un popolo, il Popolo Italiano, perché avete costruito un progetto malato, fatto di potenze militari, fatto di tecniche di controllo ancora peggiori di quelle individuali sugli uomini e le donne e, oggi, state addirittura pensando di poter condizionare definitivamente questa umanità attraverso … di tutto: la disinformazione, l’assurda impossibilità di far capire alla gente quello che state combinando”
“Non toccate, non toccate assolutamente, i valori di questa società italiana e di questo popolo occidentale perché, se la democrazia è stata per voi una presa per il culo, essa è da sempre il simbolo del popolo che sceglie e decide, la politica non potrà che essere ripresa in mano dalla gente. Tutto quello che state facendo, signori belli, esce fuori. Esce fuori anche grazie al sacrificio di intellettuali, delle persone, ed è il momento in cui le verità escono a galla”
“Avete voluto anche toccare la chiesa, io sono laico. Non toccate il valore religioso che sta dietro l’impianto cattolico. Perché il valore religioso di Cristo, del Cristo che insegna il rispettarsi nell’umanità, è un valore che non solo vi schiaccia, vi travalica, ma che non potete cancellare perché anche noi che siamo laici lo facciamo nostro”
“Non toccate, assolutamente, i bambini. Luridi pedofili, assassini, che state ricostruendo un mondo fatto di sopraffazione, di sesso volgare, di uso strumentale dei bambini, fatto di falsità, di coloro che fanno il bianco nero e il nero bianco, di inversione dei valori”
“Non toccate la società civile. Voi che state inquinando il mondo militare, lo usate per le sperimentazioni, lo portate a schiacciare i popoli della terra”
“Non toccate il diritto alla gente a costruirsi un futuro usando strumentalmente sinistra, destra, poteri, contropoteri, poteri occulti. La gente ha una risorsa ancora: l’anima. La gente sta capendo, la gente vuole salvarsi, ma non vuole più solo salvare il vostro lurido mondo fatto di danaro, dello sfruttamento produttivo. Del produrre per distruggere e distruggere per produrre”
“Non vi azzardate a dire che fate la guerra per la pace, e la pace in realtà la fate per la guerra. Perché anche questo trucco ormai è svelato”
“Non continuate a infiltrare il mondo di quelli che una volta si chiamavano complottisti, che adesso non lo sono più. Sono un progetto politico collettivo che porterà la gente finalmente a capire che esistono ancora veri valori, beni supremi, e una capacità di fare una politica dal basso, vera”
“É finita, signori belli! Ora solo la violenza pura potete esercitare. Potrete pure portare l’umanità alla terza guerra mondiale, e io non lo auguro assolutamente a nessuno, ma non ne uscirete vincitori. State perdendo, avete programmato il default, la crisi del mondo moderno occidentale capitalistico non poteva non venire, ora ripartiamo con un progetto millenario, nuovo, fondato sui valori umani, e voi starete a guardare … perché siete pochi, siete violenti, siete ricattatori, e noi siamo persone per bene”
“Non toccate anche la giustizia umana. Avete deviato la magistratura, avete resa customer degli altri poteri, avete cambiato il corso che aveva fatto, tramite la Costituzione, la nostra magistratura un organo che in qualche modo tutelava effettivamente i diritti. Adesso, oggi, in questo momento, una parte della gente sa che usate il diritto, un guazzabuglio infinito di norme, maxima iniuria, come diceva Catone, per governare un popolo insipiente e per ingabbiarlo usando le regole come una ragnatela, e il processo come uno stazio. Le pecore vi si infilano dentro e, invece di essere portate all’ovile del diritto e della tutela, vengono portate al macello dell’ingiustizia. Avete trasformato l’esercizio del potere giudiziario, non tutto perché i magistrati sono anche persone perbene, nell’opposto da sé: l’uso di un potere dato da una marea di norme e da un ruolo “magis stratus”, stratificato più in alto, per governare con l’abuso e la violenza”
“TUTTO QUESTO DEVE FINIRE. NON PUÓ NON FINIRE ! … FINIRÁ. Perché l’umanità ha conosciuto anche l’Illuminismo, e i vostri padri massoni, che ben altro volevano, di quello che avete realizzato voi”
“Non toccate la libertà individuale e collettiva, condizionando addirittura con tecnologie avanzate di natura meccanica, chimica, ma addirittura sonora, gli esseri umani. La tecnologia HAARP che voi state nascondendo con un mare di bugie esiste. Ci avete anche iniziato a fare guerre. Siete in grado forse oggi di mandare dei suoni che creano reazioni collettive … è possibile? Io non lo affermo con certezza, ma quello che voi state facendo è un REATO CONTRO L’UMANITÁ”
“Avete fatto il processo di Norimberga, i crimini nazisti stanno impallidendo di fronte a quello che state facendo all’umanità”
Posted by Presidenza on 9 Gennaio 2014
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09 gennaio 2014
Inchiesta della procura di Cagliari, percentuali da 10 a 20 volte i valori normali. Sotto accusa le esercitazioni con i missili Milan
CAGLIARI. Le percentuali di Torio 232 riscontrate nell’area del poligono militare di Teulada risultano superiori da dieci a venti volte rispetto a quelle presenti normalmente nell’ambiente naturale. È il primo risultato emerso nel corso dell’inchiesta sull’inquinamento nel basso Sulcis condotta dal pubblico ministero Emanuele Secci. Il dato, davvero inquietante, rivela una chiara analogia tra la situazione di Teulada e quella di Quirra, che ha generato un processo con venti imputati. Ma la situazione appare più grave.
Si aprono di conseguenza prospettive investigative piuttosto interessanti: se il fascicolo è aperto contro ignoti e senza ipotesi di reato, il magistrato è impegnato sul fronte del disastro ambientale, ipotesi gravissima che dovrà essere verificata con approfondimenti scientifici. Per adesso la certezza in mano al magistrato è che i cittadini di Teulada hanno respirato per anni e forse respirano ancora il pericolosissimo metallo diffuso dai missili Milan di fabbricazione italiana, il cui impiego nelle esercitazioni belliche è stato revocato prima in Francia e poi anche nel nostro paese.