Aristanis, 08 giugno 2014
ALLE FORZE DELL’ORDINE, DELL’EX STATO STRANIERO ITALIANO, PRESENTI IN SARDEGNA E AI CITTADINI DEL POPOLO SARDO
<< Questa per informare, restando in Onore, dei nostri NUOVI DIRITTI in quanto ESSERI UMANI, derivanti dalla situazione giuridica stabilita il 28 novembre 2012.
1. Il giorno 03 luglio 2011 l’entità giuridica The One People’s Public Trust (OPPT) 1776 redige il FINAL REPORT BULLET PARDIGM nel quale dimostra in modo inconfutabile che 194 presunti Stati al mondo (inclusa la Repubblica Italiana) sono Società per Azioni operanti sotto parvenza di Governo del Popolo.
2. Il 24 ottobre 2012 la FEDERAL RESERVE BANK OF USA e tutte le banche ad essa direttamente o indirettamente collegate vengono dichiarate insolventi e pignorate dall’entità giuridica The One People’s Public Trust 1776. L’atto è registrato presso il pubblico registro internazionale del “Washington District of Columbia”, Washington, USA.
CANCELLAZIONE SULLA CARTA DELLE BANCHE Rif. TRUE BILL : WA DC UCC Doc. N° 2012114776 del 24 ottobre 2012
3. Il 28 novembre 2012 La Società per Azioni Repubblica Italiana viene pignorata e preclusa dall’entità giuridica OPPT 1776 insieme ad altri 193 presunti Governi, primo tra gli altri gli USA.
L’atto è registrato presso il pubblico registro internazionale del “Washington District of Columbia”, Washington, USA.
CANCELLAZIONE DEI GOVERNI SULLA CARTA Rif.: DECLARATION OF FACTS: UCC Doc: N° 2012127914, del 28 novembre 2012
Il 25 dicembre 2012 l’entità giuridica OPPT 1776 da pubblica notizia del pignoramento e preclusione di presunti 194 governi e relative banche avvenuta nel mese di novembre 2012.
L’attuale situazione giuridica stabilitasi a seguito dei punti precedenti ha reso privi, nulli, senza valore o comunque annullati ogni e qualsiasi ATTO COSTITUTIVO, ivi compresi quelli del “presunto” Governo della (S.p.A) Repubblica Italiana, comprensivo di ogni e tutte le sue abbreviazioni, idem sonans o di altre forme giuridiche (inclusi ma non limitatamente a tutte quelle forme di diritto anche conosciute come Codice Civile, Penale, di Procedura Civile, di Procedura Penale, Stradale, ecc.), finanziarie e gestionali e in esso compresi ogni e tutti GLI UFFICI APPARTENENTI, comprensivi di ogni e tutti i FUNZIONARI, (ivi inclusi i PUBBLICI UFFICIALI, tutte Le Forze dell’Ordine), I DIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, GLI ORDINI ESECUTIVI, I TRATTATI, LE COSTITUZIONI, I MEMBRI APPARTENENTI, GLI ATTI ed ogni e tutti i contratti e accordi (ivi inclusi DIVIETI o AUTORIZZAZIONI) che dovessero essere intervenuti o intervenire in derivazione di questi. >>
Alla luce dei fatti suesposti risulta chiaro che attualmente, probabilmente a vostra insaputa, state operando in maniera disonesta nei confronti del Popolo Sardo, state eseguendo delle disposizioni di una falsa autorità che vi ha sempre ingannato e che ha trasformato noi cittadini, voi forze dell’ordine e tutti i nostri figli in fredde azioni finanziarie attribuendoci un valore economico a loro uso e consumo.
Fin dal 1934 (anno in cui risulta iscritta alla SEC come S.p.A.) l’ Italia ha operato in maniera fraudolenta spacciandosi per Repubblica e Governo di Popolo mentre era a tutti gli effetti una impresa commerciale e, come tale, perseguiva interessi basati su mero profitto e certamente non privilegiando il benessere del Popolo.
Ora sebbene la Repubblica italiana S.p.A. sia stata pignorata e preclusa questi falsi governanti continuano a nascondere la verità utilizzandovi come strumento di forza per non perdere il loro sporco potere e continuare a sfruttare la popolazione.
Possiamo quindi considerare la Ex Repubblica Italiana S.p.A. alla stregua di un’associazione a delinquere finalizzata all’estorsione e alla repressione morale e psicologica della popolazione.
Lo scopo del vostro impegno quotidiano non dovrebbe essere quello di proteggere questa banda di criminali delinquenti ma quello di garantire l’ordine pubblico e di assicurare alla popolazione la dignità, la legalità e il rispetto che essa merita.
Voi Forze dell’Ordine, ora che siete stati informati dello stato attuale delle cose, se continuerete ad operare attuando i sistemi di schiavitù imposti dall’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE denominata ITALIA S.P.A. vi renderete COMPLICI di questa organizzazione criminale e tutte le vostre azioni dovranno essere considerate effettuate sotto la vostra illimitata responsabilità personale e senza alcuna rete di protezione corporativa.
Vorrei sottolineare il fatto che, per quanto finora in buona fede, state vendendo, per i quattro soldi che vi passano come stipendio, il futuro dei nostri e dei vostri figli i quali a loro volta, se non verrà ripristinata la legalità, saranno condannati ad una vita da schiavi
Invito quindi i volontari all’interno delle compagini militari che rappresentate ad adoperarsi per rientrare in possesso dell’intero ammontare del sistema economico a regime privato tracciato, trasferito, emesso, posto a frutto e dei sistemi di applicazione delle norme di legge che gestiscono il SISTEMA DI SCHIAVITU’.
Esorto inoltre tutti i cittadini del Popolo Sardo a non pagare più nessuna tassa, imposta, multa o sanzione applicata dall’ex Stato Italiano perché sono illegittime, non dovute e non rispettabili; l’Italia non è un’Istituzione e quindi queste sono pretese illegalmente, possono essere considerate come una sorta di “pizzo” che l’associazione a delinquere Italia S.p.A. estorce con l’inganno e con la forza a noi cittadini.
Il Dip. di Giustizia del Governo Sardo Provvisorio fornirà supporto tecnico a tutti i cittadini sardi vessati dall’ex Stato Italiano e li assisterà nella presa di consapevolezza della legalità di questa azione.
Sergio Pes (Presidente MLNS e GSP)
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