Proposta ragionevole; ma chiedere all’ arrogante Merkel di usare la testa sarebbe come chiedere ad un sasso di imparare la chimica….

 

15

 

martedì 18 novembre 2014
BERLINO – Il presidente del Forum russo-tedesco, Matthias Platzeck (dell’Spd, alleato di governo di Angela Merkel), sostiene che la comunita’ internazionale dovrebbe riconoscere l’annessione della Crimea da parte della Russia.
“L’annessione della Crimea dev’essere regolata dal diritto internazionale, affinche’ possa diventare accettabile per tutti”, ha dichiarato l’ex governatore del Brandeburgo.
“Per conseguire questo obiettivo esistono diverse possibilita’: contributi finanziari, una replica del referendum sotto il controllo dell’Osce e altre ancora. Kiev e Mosca devono trovare un accordo”, ha dichiarato Platzeck, secondo cui e’ poco probabile che le regioni controllate dai filo-russi nell’Est dell’Ucraina tornino a far parte dello Stato ucraino: “Al momento non e’ immaginabile che Donetsk e Luhansk, dopo tutto quello che hanno subito, tornino semplicemente a far parte dello Stato ucraino”, ha aggiunto l’autorevole esponente dell’Spd.
Platzeck chiede quindi all’Occidente di prendere atto delle azioni della Russia. “Il piu’ saggio deve essere anche il piu’ ragionevole”, ha commentato il leader socialdemocratico.
“Cosa accadra’ altrimenti, quando Putin se ne andra’? Il successore non sarebbe sicuramente un europeista, semmai un presidente ancor piu’ nazionalista. Ma se la Russia, quale seconda potenza nucleare del mondo, diventasse politicamente instabile, le conseguenze sarebbero imponderabili. Tutto questo sarebbe estremamente pericoloso”, ha ammonito Platzeck.
“Dobbiamo trovare una soluzione che non faccia uscire Putin da perdente”. Ma nel fine settimana il governo di Berlino ha assunto una linea di assoluta durezza nei confronti della Russia: il cancelliere Angela Merkel (Cdu) ha messo in guardia da un’espansione del conflitto a macchia d’olio, mettendosi cosi’ in aperto contrasto con il presidente russo. “Dopo il terrore della Seconda Guerra Mondiale e la fine della Guerra Fredda, il comportamento della Russia sta mettendo a rischio l’ordinamento europeo basato sulla pace”, ha dichiarato la Merkel.
Tuttavia, questa nuova posizione politica espressa dall’Spd riapre i giochi in Germania: fino a che punto la signora Merkel è disponibile a tirare la corda politica interna? Sulla crisi con la Russia epicentrata sulla “questione Crimea” l’esecutivo Merkel potrebbe anche cadere.

tratto da: (clicca qui)