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Foto della terra da internet

Dopo “La Grande Truffa” proponiamo un altro libro di Paolo Maleddu: IL PARADISO TERRESTRE.

In questa sua opera Paolo continua la sensibilizzazione su temi scottanti e semisconosciuti dalla popolazione:

Perché viviamo perennemente angosciati e pesantemente indebitati? E con chi ?

Ci verrà semplicemente dimostrato che viviamo vittime di pochi carnefici che con subdoli mezzi ci sottraggono il frutto di tutto il nostro lavoro e ci riducono in schiavitù.

Grazie Paolo

 

il-paradisoterrestre-1-parte

 

Il ParadisoTerrestre

2° parte

 

………………..

Quantunque doloroso ed umiliante sia ammetterlo, siamo tutti vittime più o

meno inconsapevoli di un inganno mediatico virtuale incredibilmente efficace.

Una fiction montata con tanta maestria da essere percepita come realtà.

Senza rendercene conto, trascorriamo tutta una vita all’interno di un recinto,

simile all’ovile nel quale i nostri amici pastori rinchiudono le pecore o al famoso

corral (recinto) dei film western nel quale venivano tenuti cavalli e mandrie di

bovini da macello.

 

Proprio come le pecore e quei pacifici ruminanti dall’espressione non certo

intelligente, trascorriamo tutta una vita all’interno del recinto, liberi di

vagare senza meta in spazi estremamente limitati, in innaturale contrasto

con gli sconfinati orizzonti del pensiero umano e dell’immensità dell’Universo.

 

Non vedendo intorno a noi robuste staccionate che ci impediscano di uscire,

non ci accorgiamo di essere prigionieri e non cerchiamo la libertà.

La gabbia è virtuale, costruita con sbarre invisibili ma molto più robuste di

quelle in ferro. Sdraiati sul divano, col telecomando in mano e una Tv sempre

sintonizzata che ci illumina, ci sentiamo pure comodi al suo interno.

Le sbarre sono fatte di dogmi economici e religiosi, mistificazioni, storia

menzognera, educazione scolastica, stampa asservita, informazione occultata,

talk show e giochi a premi, Hollywood e spot pubblicitari: la superficiale cultura

mediatica che ha la funzione di impedirci l’accesso ad una Conoscenza

superiore.

Se non iniziamo con lo spegnere la Tv, difficilmente riusciremo a venire fuori

dal recinto.

 

“No, io no … Io mi informo … leggo tutti i giorni La Repubblica … l’Espresso …

Non guardo la Rai … guardo Sky, i documentari …non mi faccio fregare, Io …”

 

Non potendoci portare tutti in prigione, con la Tv ci hanno portato la prigione in

casa. Una gabbia mentale.

 

Ammoniva Bertrand Russell:

“L’uomo nasce ignorante. L’educazione lo rende stupido”.

 

Domanda: chi avrebbe interesse a tenerci dentro il recinto?

 

Di nuovo, costerà fatica accettare il fatto che da centinaia di anni esistano dei

Grandi Manovratori che riescono con la loro paziente azione a creare o

condizionare ed attivare i grandi eventi della storia (guerre, accordi

internazionali, rivoluzioni, ideologie), indicando alle popolazioni mondiali il

cammino da seguire.

Non si tratta di poche persone riunite attorno ad un tavolo che decidono delle

sorti del mondo, ma piuttosto di un vasto insieme di associazioni più o meno

segrete (semmai, defilate), unite da interessi convergenti e formate da

persone che nel corso dei secoli hanno goduto di posizioni privilegiate

all’interno della vita sociale soprattutto nei paesi occidentali.

Associazioni, organismi politici, enti sociali o singoli individui che partendo da

posizioni differenti si ritrovano attorno ad un Pensiero Unico condiviso.

Con l’apporto decisivo di personaggi di rilievo in campo economico perchè

grandi Capitalisti, o in campo politico in quanto Sovrani, Capi di Stato, capi

religiosi della Chiesa Cattolica, Ebraica, Islamica, filosofi, scrittori e poeti,

grandi artisti e scienziati.

Tutti uniti da affinità di intenti, o, come spesso accade, da nemici comuni.

L’elenco sarà probabilmente incompleto, dovendosi aggiungere naturalmente

tutto quella nutrita schiera di personaggi che spesso gestiscono più potere dei

loro stessi capi, dai quali i leader, più o meno volontariamente, vengono

circondati.

 

Vogliamo etichettare queste condivisioni di pensiero e obiettivi come

massoneria, sionismo, Opus Dei e Grande Usura internazionale?

Può essere la giusta direzione, ma si entrerebbe in un campo troppo vasto e

soggetto ad infinite interpretazioni che ci allontanerebbero dal nostro obiettivo

principale, la moneta.

Ciascuno di voi potrà approfondire a piacimento, e magari renderci partecipi.

L’importante, per ora, è aver ben chiara la struttura, schematica ma alquanto

vicina alla realtà, di ciò che è oggi l’organizzazione (palese e occulta) della

società degli uomini.

 

Come riescono questi personaggi e gruppi vari a condurci nel recinto e per

quali motivi tenerci là dentro?

Come è molto semplice.

Dal momento che ogni seria discussione o ricerca scientifica deve

necessariamente partire da un postulato iniziale veritiero, condiviso e non

contestabile (la Terra è tonda), è sufficiente introdurne con abilità uno

sbagliato (la Terra è piatta), perché tutti i commenti successivi dell’opinionista

di turno, i voluminosi libri del famoso economista e i logorroici talk show dei

leader politici, siano tutti falsati e volutamente fuorvianti.

Ogni volta che sul nostro quotidiano preferito (o Tg televisivo) troviamo un

richiamo allo spread o un titolo come “Bene l’asta dei Bot …” , “Fondo salva

Stati …” o “Patto di stabilità”, ci stanno già conducendo per mano dentro la

gabbia virtuale.

Il cancelletto in legno dell’ovile si chiuderà alle spalle del gregge umano non

appena ci saremo addentrati nella lettura dell’articolo.

Il famoso giornalista autore dell’articolo ci presenta infatti, egli stesso in buona

fede (gli annunciatori del telegiornale) oppure consapevolmente, la seguente

situazione: iniziando col parlare dello spread, è già dato per scontato (falso

postulato iniziale) che la moneta si deve chiedere in prestito ai “mercati

finanziari” (con i titoli di Stato: Debito Pubblico) … bla … bla … bla … con un

rating negativo … bla … bla … per i prestiti che salveranno lo Stato dal default

forse, e comunque non subito…bla … bla … anche perché ci sono gli evasori

falegnami ed elettricisti … i baristi che non rilasciano lo scontrino del caffè …

parassiti della società … se paghiamo tutti, paghiamo meno …ma non ora, più

in là, in futuro …

Leggendo, dopo il primo, altri articoli dello stesso tenore giorno dopo giorno,

anno dopo anno, o facendoci contaminare il cervello da Tg e banalità tra

maggioranza e opposizione, il messaggio subliminale (i soldi si prendono in

prestito da chi li ha … gli Usurai) ha già affondato saldamente le proprie radici

nella nostra mente ingenua, analfabeta in materia monetaria, e per tutta la

vita parleremo di spread, Debito Pubblico, tagli alle spese con amici e

colleghi in interminabili discussioni che non portano da nessuna parte, smarriti

e confusi all’interno del recinto.

La soluzione, la moneta appartiene al popolo sovrano che la emette a

costo nullo attraverso lo Stato senza doversi indebitare né pagare

interessi a chicchessia, rimane rigorosamente fuori discussione, all’esterno

del recinto, nascosta alla nostra vista da una nube di paroloni e ultime tesi di

famosi economisti assoldati dalla stampa dei padroni.

 

* * *

 

“Esistono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che si insegna “ad usum

Delphini”, e la storia segreta, in cui si rinvengono le vere cause degli

avvenimenti, una storia vergognosa.”

Honorè de Balzac

 

* * *

 

Il pagamento di grandi infrastrutture con moneta di Stato stampata in nome

del popolo sovrano è il sistema ideale per far entrare in circolazione il denaro

nel sistema economico.

È un meccanismo pressoché perfetto in quanto contiene in sé tutti i

presupposti indispensabili per la creazione di valore monetario autentico,

solido, stabile, non produttore di inflazione né di falso Debito Pubblico.

Il denaro così emesso assolve pienamente quella funzione alla quale è

preposto: quella di onesto ed equo produttore-distributore di benessere per

tutta la comunità, non sempre e solo per quella esigua schiera di fanatici

criminali che controllano il potere.

 

Vediamo cosa succede quando la realizzazione di strade, ponti, dighe,

aeroporti, scuole, viene onorata con denaro emesso direttamente dall’unica

istituzione autorizzata a stampare nuovo valore monetario a titolo originario

(potere che ha origine nella propria autorità, non ricevuto da terzi), lo Stato

sovrano in nome dell’autentico Sovrano rappresentato: il Popolo.

 

Premessa indispensabile, alcune sintetiche e fondamentali definizioni di ciò che

il valore monetario è, in poche righe tratte da “La moneta è un dono”:

.

La moneta è … l’unità di misura del valore.

Come il metro misura la lunghezza delle cose ed il chilo ne misura il peso, la

moneta misura il valore dei beni materiali e del lavoro (servizi).

La moneta è … il mezzo di scambio.

Un mezzo di scambio valido in tutto il territorio nazionale è ciò che permette al

pescatore di Cabras di trasformare i muggini in energia elettrica per la propria

abitazione.

 

La moneta è … un contenitore di valore con potere d’acquisto.

Permette infatti di trattenere per un tempo indeterminato il valore incorporato

nel simbolo monetario sino al momento della liberazione nello scambio con un

bene materiale o un servizio.

continua…..

 

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Paolo Maleddu